Consigli per arredare l’ingresso: un trionfo di praticità e bellezza
Quando si definiscono i dettagli dell’arredamento di casa, capita spesso, e questo è un grave errore, di tralasciare l’ingresso. Sbagliatissimo! Parliamo di quello che, a tutti gli effetti, può essere definito il trailer dell’abitazione.
Come renderlo speciale e trovare il giusto equilibrio tra bellezza e praticità? Scopriamo qualche consiglio nelle prossime righe.
Non stravolgere lo stile del soggiorno
L’ingresso di casa porta, nella maggior parte delle situazioni, in soggiorno. Lo stile di questo secondo spazio non deve assolutamente essere stravolto. Essenziale è mantenere il massimo dell’armonia tra i due ambienti, evitando di sovraccaricare l’ingresso con troppi accessori ed elementi d’arredo.
Se, per esempio, il soggiorno è in stile minimal, si può cercare, tra i numerosi tavoli consolle disponibili online, una soluzione dalle forme nette di un colore come il bianco e il nero.
Sul muro al quale è addossato questo elemento, si può appendere uno specchio senza cornice.
Tornando al tavolo consolle, ricordiamo che la scelta di un elemento d’arredo dal piano eventualmente allungabile è l’optimum nei casi in cui si decide di allestire nell’ingresso l’area smart working.
Porte segrete
In virtù dell’appena menzionata ricerca di una generale sobrietà, può non essere elegante mettere in bella mostra, nell’ingresso, eventuali armadi.
Rivolgendosi a un bravo architetto, si può ovviare a questo problema realizzando un sistema di porte a filo parete sapientemente mascherate nella parete.
Ricava una fonte di luce naturale
Se possibile, fai in modo che il tuo ingresso sia illuminato dalla luce naturale. Puoi optare, per esempio, per una porta con la parte alta in vetro o, dopo aver chiesto le debite autorizzazioni, iniziare l’iter per creare una nuova finestra.
Specchi? Sì, grazie!
Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno alla possibilità di posizionare un piccolo specchio nell’ingresso. Questo accessorio, in generale, è un alleato unico dell’arredamento del primo ambiente della casa.
Nei casi in cui, per esempio, l’ingresso porta direttamente in salotto e non è un ambiente a sé, la parete totalmente specchiata è una buona idea per dare respiro allo spazio e per regalare, già dai primi momenti in casa, un’anticipazione gustosa del living.
Lo specchio a tutta parete può rivelarsi imprescindibile anche quando si ha un ingresso separato dal salotto con una porta e di metratura ridotta. Per evitare di far apparire l’ambiente straniante, si può scegliere uno specchio largo solo metà del muro e, accanto ad esso, posizionare degli attaccapanni.
Al posto delle sedie, vanno benissimo dei piccoli pouf.
Mensole ovunque
In un ingresso, anche se non piccolo, si possono collocare delle mensole non solo in alto sul muro, ma anche a metà. Quest’ultima opzione rappresenta un espediente semplice ma d’impatto per evitare di sovraccaricare l’ambiente con eventuali tavoli e tavolini.
Un’idea ulteriore per creare un ambiente all’insegna del fascino (sempre seguendo le indicazioni sopra menzionate per quanto riguarda la coerenza e l’armonia)? Scegliere delle mensole con colori in contrasto rispetto alla parete. Dal classico bianco e nero fino a mix più raffinati, come per esempio carta da zucchero e nero, le alternative sono numerose.
Come gestire la scelta delle piante
Collocare delle piante nell’ingresso è un’ottima idea per arredarlo con gusto. Essenziale, però, è sceglierle con buonsenso. Se possibile, è il caso di evitare piante con fiori. Anche se gradevoli, non sono adatti a un contesto dove, ribadiamo, è opportuno orientarsi verso il minimalismo.
Per quanto riguarda i vasi, il consiglio è quello di richiamare, almeno dal punto di vista del colore e della texture, gli elementi d’arredo presenti nell’ambiente.
Ora non rimane che iniziare a divertirsi: l’ingresso, pur essendo un ambiente di metratura contenuta, permette di sbizzarrirsi e di ricavare, mantenendo il massimo della discrezione, dello spazio in più per riporre libri, biancheria e oggetti che non si utilizzano più.