Trattamenti naturali per il prurito vaginale

Uno degli effetti collaterali più imbarazzanti di un’infezione vaginale è il fastidioso prurito che rimane durante tutta la cura. È un prurito che può arrivare in ogni momento, al lavoro, mentre si è al centro commerciale o in spiaggia.

Ci possono essere diversi disturbi e infezioni che causano un prurito vaginale. Quello più comune è sicuramente un’infezione da lieviti. Utilizzare dei farmaci per curare questo prurito, può essere una pessima scelta se si vuole eliminare in maniera definitiva questo prurito.

Quando ci si gratta, con il passare del tempo si graffia l’epidermide (lo strato esterno della pelle), che protegge la pelle nuova che si trova al di sotto di questo strato protettivo. Se i nuovi strati di pelle sono esposti prima del tempo, è più probabile che siano danneggiati ogni qual volta ci si gratta. Questi graffi possono essere irritanti e provocare prurito. Quindi, il nuovo prurito darà il via a un nuovo circolo vizioso che potrebbe non avere mai fine.

Rimedi naturali al prurito vaginale

Ora è giunto il momento di scoprire tre rimedi naturali che possono aiutare a fermare il prurito vaginale in poco tempo. Se non si ha nessuno degli ingredienti necessari a casa, sono tutti facilmente reperibili in ogni supermercato.

1. Rimedio uno

Il primo rimedio naturale che aiuta a fermare il prurito vaginale è il sale da tavola. Può sembrare una pazzia, ma immergere del sale da cucina in acqua tiepida e usarla per dei bagni è molto utile per lenire il prurito. Bisogna stare attenti alla temperatura dell’acqua, se è troppo calda può incrementare il prurito.

Versate mezza tazza di sale da tavola nell’acqua e mescolate fino a quando l’acqua non ha assorbito tutto il sale. Immergetevi per circa dieci minuti nell’acqua, fino a quando non sarete sicuri che la vostra vagina è stata ben bagnata da tutta l’acqua e quindi procedete a diversi risciacqui per eliminare tutta l’acqua salata. Il sale potrebbe pungere leggermente se avete dei tagli sulla vagina, ma la sua azione antisettica è in grado di favorire la cicatrizzazione dei tagli.

2. Rimedio due

Lo yogurt naturale è sano per il proprio corpo all’interno, ma se usato con cognizione di causa anche per l’esterno. Se non lo si ha in casa, è facilmente acquistabile in ogni supermercato o negozio di alimentari. Una volta aperto il barattolo, lasciate che lo yogurt raggiunga la temperatura ambiente e poi spalmatelo sopra la vagina. Fornirà un sollievo immediato al prurito vaginale che vi affligge.

3. Rimedio tre

Prendete dell’aceto bianco e diluitelo in acqua tiepida, mantenendo le proporzioni di due parti di aceto e una parte di acqua. Utilizzate questo liquido per inzuppare un fazzoletto e quindi tamponare la zona che prude. Se il prurito è in una zona in profondità, è possibile anche utilizzare una siringa senza ago.

La terza opzione, è di utilizzare una spugna morbida per applicare la miscela sulla vagina senza frizionare troppo la pelle già troppo sensibile. Per ottenere il migliore risultato, assicuratevi che il liquido copra l’intera zona pruriginosa.

Grazie a questi tre semplici e naturali metodi per combattere il prurito vaginale, si può ottenere un immediato benessere e sollievo senza utilizzare nessun composto farmacologico. Ricordatevi che il prurito è solo un sintomo di un problema più in profondità, come una infezione da funghi o batterica. Quindi, è bene rivolgervi al vostro ginecologo per ottenere maggiori informazioni e un metodo per combattere il male che da luogo a questo prurito.